SINDROME GAPO: una nuova causa di Menopausa Precoce
20/07/2016
La menopausa precoce può avere cause diverse, tra queste ricordo le cause genetiche, autoimmuni, metaboliche, infettive e iatrogene (tra cui la chemioterapia e la radioterapia).
Esistono però dei casi di menopausa precoce in cui non si riescono ad individuare delle cause specifiche, che vengono perciò definiti “idiopatici”.
Oggi voglio parlarvi di una malattia rara che può essere causa di menopausa precoce.
Uno studio, pubblicato sulla rivista scientifica “Climateric”, descrive la Sindrome GAPO, una sindrome molto rara, dovuta a una nuova mutazione genica ANTXR1, associata a insufficienza ovarica prematura, causa di menopausa precoce.
Nel tessuto ovarico di una donna con ipogonadismo ipergonadotropo è stata osservata la deposizione di materiale extracellulare ialino, con atrofia parenchiamle bilaterale e deplezione follicolare, lo studio molecolare ha rivelato una nuova mutazione del gene ANTXR1 che causa la sindrome GAPO, indicandola come una nuova causa di esaurimento precoce della funzione ovarica.
Che cos'è la SINDROME GAPO?
La sindrome GAPO è una malattia genetica molto rara, essendo stati riportati nel mondo solo 24 casi. GAPO è un acronimo creato da Tipton e Gorlin che fa riferimento ai segni osservati in questa sindrome: ritardo di crescita con età ossea ritardata, alopecia (acquisita dopo la nascita), pseudoanodontia (mancata eruzione dei denti da latte e permanenti) e atrofia ottica (incostante).
I pazienti mostrano una facies caratteristica, con fronte alta e protrudente, ipertelorismo, palpebre gonfie, ipoplasia della parte mediana della faccia, sella nasale schiacciata, narici ampie anteverse, micrognazia, labbro inferiore anteverso, orecchie a bassa attaccatura.
In diversi pazienti sono stati segnalati altri segni, come la cute ridondante e iperelastica, che conferisce al viso un aspetto vecchieggiante con plicatura inusuale; l'ernia ombelicale; le articolazioni iperestensibili; le lesioni cutanee (emangiomi, aree di depigmentazione, tumori cutanei peduncolati); i segni oculari (in particolare, il glaucoma); l'atresia delle coane; la sordità; l'epatomegalia.
Non è stato osservato ritardo mentale. Sono stati identificati altri segni, anche se rari, come le alterazioni gonadiche (ipogonadismo, oligospermia, menarca ritardato, amenorrea secondaria), le disfunzioni della valvola mitrale, le malattie renali (nefrocalcinosi, insufficienza renale cronica, calcoli urinari).
Sono state anche osservate fontanella anteriore ampia e ipertensione intracranica nell'infanzia. Cinque pazienti presentavano vene tortuose e dilatate sul cuoio capelluto, che possono associarsi a masse flaccide e pulsatili, con un rumore percepibile nell'area mastoidea.
L'angiografia cerebrale e l'angiografia con risonanza magnetica hanno evidenziato la prominenza delle vene corticali, l'occlusione o l'agenesia del seno trasversale, del seno sigmoideo sinistro e l'agenesia della vena giugulare sinistra e l'allargamento delle vene emissarie sottostanti le masse palpabili del cuoio capelluto. In alcuni casi le indagini endocrinologiche non hanno dimostrato nessuna anomalia.
Le indagini hanno riguardato il dosaggio dell'ormone della crescita dopo stimolazione con insulina-arginina, il test di multistimolazione (ormone di rilascio della tireotropina e delle gonadotropine, synachten, arginina), la stimolazione con metapirone e i livelli degli ormoni tiroidei.
Non è stata identificata nessuna anomalia cromosomica. La biopsia del cuoio capelluto ha mostrato la presenza di pochi follicoli piliferi atrofici circondati da fibre di collagene, con depositi ialini amorfi omogenei positivi all'acido periodico di Schiff.
La biopsia cutanea sulle braccia ha evidenziato lo stesso materiale amorfo nel derma papillare, mentre le fibre elastiche, analizzate con la colorazione alla risorcina-fucsina, non erano presenti nel derma reticolare.
La biopsia della cute ascellare ha mostrato follicoli capillari radi e ghiandole apocrine normali con lo stesso materiale amorfo.
La sindrome GAPO è considerata una malattia autosomica recessiva; è stata identificata consanguineità nei genitori in almeno 13 casi.
Le aspettative di vita dei pazienti sembrano ridotte: 3 dei 5 pazienti adulti sono morti nella terza e nella quarta decade di vita.
Le indagini microscopiche, in un caso di autopsia, hanno rivelato fibrosi interstiziale diffusa e cambiamenti aterosclerotici nelle arterie. In un altro caso si è evidenziato un aumento della sostanza ialina amorfa, nel derma di tutti gli organi e nei tessuti interstiziali.
In base a queste osservazioni, alcuni autori sostengono che il difetto di base consista in un deficit dell'enzima responsabile della degradazione del materiale extracellulare. Saranno necessari studi ulteriori per chiarire la patogenesi di questa rara sindrome.
Dott.ssa Vincenza De Falco Specialista in Ginecologia e Ostetricia
*********************
GINECOLOGA ESPERTA in Menopausa e Premenopausa
La dott.ssa Vincenza De Falco è specializzata in Ginecologia e Ostetricia ed è esperta per la diagnosi e il trattamento dei disturbi legati alla menopausa.
Da più di vent'anni si dedica con particolare attenzione alla salute della donna in premenopausa e in menopausa, portando avanti con passione progetti di studio e di ricerca.
Fornisce le seguenti consulenze specifiche per il periodo che precede (pre-menopausa) e durante la menopausa a Roma:..